lunedì 17 gennaio 2011

Djenné.. il viaggio continua .. Massimo



Djenné, bellissima, è una citta di fango: tutta costruita in banco – argilla mista ad acqua e paglia di riso e rinforzata, per renderla un po’ più resistente alle piogge, con gomma arabica, burro di karité e polvere di frutto di baobab. Qui c’è la più grande moschea di fango del mondo, appena restaurata con i fondi dell’Aga Khan. Un’alba indimenticabile.




La sala per la preghiera è retta da cento massicci pilastri di fango, che lasciano spazio solo ad angusti corridoi coperti di stuoie. L’ingresso è ufficialmente vietato ai non musulmani, ma, se si arriva molto presto…





L’alba sul tetto.







Poi, verso le sette, arrivano i fedeli per la preghiera del mattino.


Ciao Massimo e Francesca...

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