Mopti:
Mopti, situata sul fiume Bani a pochi chilometri dalla sua confluenza nel Niger, è un porto commerciale vivacissimo, definito per questo, un po’ pomposamente, la “Venezia del Mali”. Sulle grandi pinasse da carico transita di tutto: dalle granaglie alle motociclette, dal pesce essiccato ai grandi mastelli di plastica colorati fabbricati in Cina.
La merce più affascinante è il sale di Tombouctou, trasportato in grandi lastre che vengono direttamente dalle miniere di salgemma del Sahara. Qui a Mopti il sale viene tagliato in mattonelle di dimensioni più contenute o venduto ‘sfuso’ in pezzi ancora più piccoli.
Il porto è animato da una folla variopinta di venditori ambulanti d’ogni genere, lavandaie con i bambini in spalla, pendolari che vanno e vengono dai villaggi del delta interno. E poi pescatori, che gettano le reti a pochi metri da riva e tirano su una quantità inverosimile di pesce.
Abbiamo passato tutta la giornata a perderci in questa folla, fermandoci ogni tanto sulla terrazza di un bar a bere succo di baobab. Verso sera abbiamo preso una piroga a motore e siamo andati a vedere due villaggi sulle isole e ad ammirare il tramonto sul fiume.
Massimo e Francesca
Per Massimo:
RispondiEliminasono capitata qui per caso ma non mi sono stupita di trovarti coinvolto in un progetto così grande. Ho sempre pensato che un giorno avresti fatto qualcosa di straordinario. Il mio animo nomade e vagabondo vorrebbe essere lì con te.
Fai buon viaggio, Barbara
Ciao Barbara, grazie. Spero tutto bene. Buon anno. Domani vado in Ghana. Massimo
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